Smerigliatrici


Smerigliatrice angolare, per legno, a batteria: quale modello scegliere?

La smerigliatrice è uno degli elettroutensili più ambiti sia per gli amanti del Fai da Te che per gli operatori professionisti. É uno strumento progettato per la levigatura di legno e metallo, per smerigliare e sgrossare una grande varietà di materiali. Comunemente conosciuta anche con il nome erroneo di flessibile o flex, esiste in diverse varianti e sistemi di funzionamento.

Smerigliatrice a batteria o a filo?

Partiamo anzitutto con la distinzione in smerigliatrici a filo e smerigliatrici a batteria. Come sappiamo bene, gli strumenti alimentati a rete, offrono sempre maggiore potenza e continuità del lavoro, ma è ormai noto come il funzionamento dei moderni elettroutensili a batteria sia in ascesa e sempre più apprezzato grazie alle nuove tecnologie di progettazione. Batterie ad alta tecnologia, garantiscono oggi potenza costante e stabile, tempi di ricarica ridotti fino a soli 30 minuti, per risultati ottimali e un funzionamento d' eccellenza con tempi nettamente prolungati rispetto ai vecchi modelli, il nostro consiglio è quindi di non sottovalutare la grande efficienza di una smerigliatrice a batteria, considerando invece come anch' esse siano ormai decisamente al passo con i tempi.

Il funzionamento della smerigliatrice si basa fondamentalmente sulla rotazione di un disco, abrasivo o diamantato a seconda dell' utilizzo e dei materiali con cui si lavora; le applicazioni di questo noto utensile trovano largo campo nelle operazioni di levigatura e sagomatura del legno in particolare, ma anche di svariati altri materiali. Ad ogni modo l' argomento che tratteremo riguarda il suo utilizzo più frequente, ovvero la smerigliatura.

Pur sviluppandosi su linee compatte, una smerigliatrice è in grado di assolvere compiti piuttosto gravosi, lavorando perfettamente anche su superfici notevolmente estese, tutto grazie all' azione rotante del disco: meno ostico e spesso sarà il materiale, minore potrà essere il diametro.

Smerigliatrice angolare

Una delle tipologie di uso più frequente è la smerigliatrice angolare. Si tratta di un utensile progettato per garantire un grande livello di ergonomia, infatti la maggioranza delle smerigliatrici angolari è dotata di una maniglia laterale per offrire maggiore stabilità. Se da un lato il funzionamento a filo comporta sempre e comunque la presenza, non irrilevante, del cavo elettrico e dunque una conseguente seppur minima, limitazione dei movimenti, i modelli alimentati a batteria, pratici e versatili, offrono la massima libertà d' azione, però contribuiscono ad aumentare il peso dell' utensile. Per fare un esempio pratico, se una smerigliatrice angolare a filo pesa al massimo intorno ai 3-4 Kg, un modello a batteria può arrivare a pesare anche il doppio; ad ogni modo parliamo sempre di pesi relativamente bassi, ma come in tutto, i pro e i contro sono fattori da considerare a 360° prima della scelta adatta a sè e alle proprie esigenze.

A differenza degli anni passati, oggi sul mercato sono disponibili modelli di smerigliatrici dotati dei migliori sistemi di regolazione, per poter adattare al meglio l' utensile al tipo di materiale di lavorazione e conseguire risultati professionali di grande precisione, oltre tali meccanismi di efficienza, una smerigliatrice di qualità è inoltre dotata di avanzati sistemi di protezione, sia per lo stesso utensile, sia per l' operatore: è il caso di citare il sistema di protezione da sovraccarico, il sistema di raffreddamento dei condotti dell' aria, il pulsante di partenza progressiva (generalmente denominato Soft Start), l' interruttore contro l' avvio accidentale, le protezioni del disco e ovviamente le maniglie di impugnatura ergonomiche, spesso con sistema Soft Grip per garantire non solo la massima agevolezza, ma una presa salda e sicura, il tutto, in favore della sicurezza dell' operatore.

Smerigliatrice a stelo

Quando si parla di smerigliatrici, una delle qualità principali che viene in mente è la versatilità di modelli, funzionamento ed applicazioni, citiamo a tal proposito un particolare tipo di smerigliatrice, ovvero lasmerigliatrice a stelo: si tratta di un utensile dalle dimensioni molto compatte, progettato per gli appassionati del bricolage, può svolgere una moltitudine di funzioni, dalla levigatura, alla taglio, alla foratura, alla lucidatura di materiali come legno, metallo, plastica e pietra; importante nota da precisare è che lo svolgimento di tali operazioni è da intendersi a livelli molto leggeri, impiegando una smerigliatrice a stelo per lavori di una certa caratura si potrebbe incorrere in danni irreparabili. Difatti il modello in questione è perfetto per effettuare incisioni e per praticare l' arte del modellismo.

Smerigliatrice pneumatica

Nel nostro store puoi trovare ancora un altro particolare modello di smerigliatrice: lasmerigliatrice pneumatica, conosciuta anche come smerigliatrice ad aria per il suo funzionamento appunto ad aria compressa. Va da sè che l' utilizzo della smerigliatrice ad aria ne prevede il collegamento ad un compressore d' aria; tra le varie categorie, la smerigliatrice pneumatica è quella che può vantare le doti di maggiore leggerezza, di contro però è da considerare la limitazione del tubo di pressione dell' aria. Uno dei maggiori campi di applicazione per una smerigliatrice pneumatica riguarda la rifinitura con risultati dalle precisione magistrale, alluminio e metalli in genere sono i materiali che si prestano meglio all' utilizzo della smerigliatrice ad aria, infatti il suo utilizzo più frequente lo ritroviamo nella lavorazione delle carrozzerie.

Per quanto concerne invece la manutenzione, non vi sono particolari o dispendiosi procedimenti, l' unico accorgimento riguarderà la sostituzione saltuaria della coppia di spazzole in grafite, che tenderanno ad usurarsi nel tempo, oltretutto la questione decade in presenza di una smerigliatrice con motore senza spazzole, la cui progettazione garantisce appunto lunga durata di vita utile dell' attrezzo. É buona norma pulire accuratamente lo strumento dopo ogni utilizzo, si può usare un panno asciutto e leggermente umido e un pennello per le zone di difficile accesso, avendo cura, successivamente, di riporre la smerigliatrice in un luogo sicuro e al riparo da cadute accidentali. 

In conclusione, per essere certi di scegliere la smerigliatrice più adatta alle proprie esigenze, bisogna conoscere per certo l' applicazione per cui l' utensile verrà adoperato e di conseguenza regolarsi in base alle proprie necessità. L' esperienza poi giocherà un ruolo fondamentale per affinare le proprie tecniche di utilizzo e la riuscita ottimale di qualunque operazione.

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