Puntatrici e sistemi di riparazione

Puntatrice saldatrice a punti: scopri prezzi e offerte - Calapà

PULLER 4000 230 V - TELWIN

828129
CARATTERISTICHE TECNICHE: Tensione di rete monofase 230 V Corrente puntatura picco 2600 A Tensione a vuoto max 5,6 V Potenza assorbita max 7 kW Potenza nominale X=50% 1,2 kW Fusibile di rete 16 A Rapporto di intermittenza 1,5 % Grado di protezione IP22 Dimensioni 39 x 26 x 22,5 cm Peso 16 kg
Disponibile a breve
494,10 €

SPOTTER DIGITAL PULLER 5500 230 V - TELWIN

828127
CARATTERISTICHE TECNICHE: Tensione monofase 230 V Corrente puntatura picco 3800 A Potenza assorbita max 10,5 kW Rapporto di intermittenza 1,5 % Frequenza di rete 50 / 60 Hz Grado di protezione IP22 Tensione a vuoto max 5,6 V Potenza nominale X=50% 1,8 kW Dimensioni 39 x 26 x 22,5 cm Peso 21 kg
Disponibile a breve
676,92 €

Puntatrice o saldatrice a punti? Informazioni e consigli utili

Come si usa la puntatrice elettrica? Conosciuta anche come saldatrice a punti, è un dispositivo progettato per unire tra loro due lamiere o altre superfici metalliche procedendo per punti di saldatura, tale procedimento viene denominato saldatura elettrica a resistenza. Per ottenere la fusione perfetta dei due materiali da saldare è opportuno il raggiungimento di elevatissimi gradi di calore ad intervalli brevi di pochissimi secondi da cui consegue appunto la fusione dei pezzi.

Le parti vanno correttamente posizionate e fissate una sull' altra tra i due elettrodi, generalmente in rame, è solo allora che si dovrà attivare la puntatrice dando inizio al passaggio di corrente per ottenere il raggiungimento delle elevate temperature nei punti in cui gli elettrodi si trovano a contatto con la zona da saldare. Ne conseguirà la fusione di una piccola area, ovvero la realizzazione dei punti di saldatura.

Esistono oggi sul mercato svariati modelli di puntatrici, dalle più amatoriali a quelle estremamente professionali, quindi, durante l' acquisto è bene valutare attentamente l' uso che se ne andrà a fare.

Oltre alla modalità d' utilizzo, vi sono ulteriori caratteristiche da tenere in considerazione nella scelta, analizziamole insieme:

anzitutto ricordiamo che nell' uso di una saldatrice a punti, un elemento fondamentale da tenere in considerazione è lo spessore delle lamiere da saldare, in base allo spessore necessario si dovrà non solo procedere nella selezione di determinati parametri, ma anche scegliere attentamente il modello di puntatrice adatto; per fare un esempio pratico, i modelli professionali possono operare su spessori a fino 10 mm, mentre una saldatrice meno avanzata raramente riesce a superare i 4 mm di spessore.

Consideriamo nelle saldatrici a punti due categorie principali: puntatrici portatili e puntatrici da officina.

Puntatrice portatile

Le puntatrici portatili si sviluppano su design compatti, con dimensioni ridotte e un peso leggero, dunque assicurano grande praticità d' uso, ma prestazioni inferiori rispetto alle puntatrici da officina. Come accennato sopra, è possibile saldare lamiere con spessore di 3-4 mm, un altro elemento da considerare è l' assenza del sistema di raffreddamento degli elettrodi. In sostanza, le puntatrici portatili non possono vantare la stessa efficienza delle vicine puntatrici da officina, ma si tratta comunque di dispositivi altamente validi, che se usati correttamente assicurano risultati del tutto soddisfacenti.

Puntatrice da officina

Di contro, le puntatrici da officina godono di minore praticità, ma assicurano prestazioni eccellenti, con la possibilità di saldare pezzi di spessore fino a 1 cm con precisione magistrale, il sistema di raffreddamento degli elettrodi, inoltre, garantisce la possibilità di effettuare saldature in serie.

In ogni caso, nelle operazioni di saldatura, un punto che definisce fortemente il grado di precisione del lavoro, dipende non solo da parametri tecnici, ma anche dai materiali da saldare, che anzitutto devono essere uguali, o al limite, avere un punto di fusione molto simile; ricordiamo inoltre, che la presenza di parti arrugginite rende irrealizzabile qualsiasi operazione di saldatura.

Infine, un ulteriore elemento di grande importanza per la scelta della giusta puntatrice è il ciclo di funzionamento della stessa, dove, un ciclo di funzionamento più elevato corrisponde a un numero maggiore di saldature a parità di tempo.

Seguendo queste brevi, ma fondamentali nozioni, l' acquisto della puntatrice adatta alle proprie esigenze sarà una scelta sicura e consapevole.

Prodotto aggiunto alla Wishlist
Prodotto inserito per il confronto

Per offrire una migliore esperienza di navigazione e per avere statistiche sull'uso dei nostri servizi da parte degli utenti, questo sito utilizza cookie anche di terze parti. Proseguendo nella navigazione, cliccando sul bottone Accetta, si esprime il consenso all'uso dei cookie. Per saperne di più o per modificare le tue preferenze sui cookie consulta la nostra Cookie Policy.