Filettatura e maschiatura


Come realizzare filettature e maschiature

Creare una filettatura o una maschiatura è un' operazione che si può rivelare molto utile per gli amanti dei Fai da Te.

Iniziamo intanto con la definizione dei termini:

Filettare - creare una vite partendo da una semplice asta cilindrica.

Maschiare - realizzare un foro filettato in cui si potrà avvitare un bullone o una vite.

La caratteristica fondamentale da conoscere per realizzare queste operazioni è anzitutto il diametro ed il passo della vite che si dovrà avvitare. Teniamo in considerazione che la maschiatura è un' operazione che può essere realizzata manualmente o tramite un dispositivo elettrico. Volendo procedere a mano è essenziale rifornirsi di unkit completo per filettatura, questo comprenderà tre utensili fondamentali che saranno adoperati successivamente, ossia, un maschio sbozzatore, un maschio intermediario e un maschio finitore.

Mentre optando per l' utilizzo di un' elettroutensile, il più idoneo potrebbe essere un trapano reversibile, possibilmente a colonna e si dovranno utilizzare dei maschi speciali, sarà necessario regolare la velocità al livello più basso ed utilizzare una quantità sufficiente di olio lubrificante.

Nella realizzazione di maschiature, potrebbe essere necessario dover creare un buco maschiato cieco, che non attraversa per intero il metallo, in tal caso sarà opportuno l' acquisto di un maschio elicoidale

Quali sono i procedimenti da attuare per realizzare maschiature?

Controllare il passo della vite con un picco­lo ed apposito utensile, il contafiletti. Segnare il punto esatto di perforazione per realizzare il buco da maschiare. Il maschio va dunque inserito correttamente nel gira maschi, ci si avvia così alla prima fase di maschiatura con il maschio sbozzatore. Sottolineiamo che procedere con un' abbondante lubrificazione con olio da taglio è indispensabile. Si passa successivamente al maschio intermediario in modo da scavare ulteriormente il filetto nel metallo e proseguendo si ultimerà l' operazione con il maschio di finitura per una resa scorrevole ed omogenea. 

Per quanto concerne invece la realizzazione di filettature procediamo nel seguente modo:

scegliamo intanto una filiera idonea al diametro che si dovrà utilizzare, controlliamo quindi il diametro dell' asta da filettare con un calibro a corsoio; è preferibile inoltre usare una filettatura di tipo estensibile, fornita di una vite di regolazione, quest' ultima va quindi stretta al massimo per realizzare il primo passaggio. Inseriamo la filiera per filettare in un porta filiera, andremo quindi a posizionare la tacca di fronte alla vite di serraggio.

Proseguendo, dovremo prestare attenzione a posizionare l' asta sempre in modo verticale sul banco di lavoro o nella morsa, rilevando poi la filiera in modo perpendicolare all' asta, avviamo quindi due giri del porta filiera verso destra lubrificando con olio da taglio. Da qui in poi si potrà procedere alternando consecutivamente due giri a destra e sinistra , fin quando si raggiungerà la lunghezza di filettatura desiderata. A questo primo procedimento verrà accostata una successiva operazione di allentamento della vite di regolazione della filiera per realizzare la filettatura definitiva.

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